Il monastero carmelitano di Vetralla

mercoledì 14 marzo 2007 alle 22:20

Amici carissimi, oggi vorrei presentarvi le care sorelle del monastero carmelitano di Vetralla (VT).
Chiamate a vivere una vocazione che ha dell'assurdo agli occhi del mondo, anche per chi, tra i cristiani, pensa che "fare il bene" visibilmente sia il metro che misura il senso di una scelta di vita.
Loro "non fanno niente" in questo senso. Tutta la vita tra quattro mura. Con tutte le cose belle da vedere e da fare fuori!
Che provocazione! o che pazzia!
Vi invito ad andare a trovarle se potete e parlare direttamente con loro...
Da parte mia dico solo che la loro presenza, solo il fatto che ci sono persone che spendono la loro intera esistenza così dimostra che Dio esiste, al di là di tante parole o ragionamenti.
Esse hanno il carisma di farci vedere che Dio è il tutto, il senso pieno della vita dell'essere umano
Ma lascio a loro la parola per presentarsi...


Alle soglie dell’antico comune di Vetralla si dirama, dalla via Cassia, un piccolo viale alberato per il quale si accede al monastero “Monte Carmelo”; la costruzione è abbracciata da querceti e distese di ulivi, da cipressi e campi coltivati, in un paesaggio tipico delle colline viterbesi. La contemplazione è la vocazione principale dell’Ordine carmelitano. La monaca carmelitana aspira a vivere in costante atteggiamento di preghiera; durante le ore di meditazione, si prepara il nutrimento che sostiene tutta la giornata e rende continua l’orazione. Solitudine e povertà sono le colonne portanti l’intera struttura dell’Ordine carmelitano. La solitudine è l’espressione del distacco dal mondo e dell’appartenenza a Dio. Essa è collegata al silenzio e al raccoglimento, condizioni necessarie per una vita di preghiera. Come Elia il profeta sentì la voce di Dio non nella tempesta ma nella brezza leggera, così il cuore dello spirituale non deve venir agitato dalla bufera ma deve ascoltare la voce di Dio nel silenzio del proprio intimo. I carmelitani vivono la povertà come una conseguenza della loro adesione a Dio nella contemplazione delle cose celesti. Un’attenzione particolare riveste l’esercizio della presenza di Dio, una pratica finalizzata a favorire l’unione con Lui e meditare la Sua legge giorno e notte, come prescrive la Regola.

La nostra giornata tipo:

5,15 - Sveglia.
5,40 - Ufficio delle Letture

6,05 - Orazione
7,05 - Lodi.
7,30 - S. Messa e Ora Terza.

8,15 - colazione

9,00 - lavoro e/o studio personale

11,45 - Rosario e Ora Sesta.
12,30 - pranzo; segue un’ora di ricreazione
14,00 - ritiro in silenzio nella propria cella.
15,00 - Ora Nona
15,30 - si riprende il lavoro della mattina.
18,00 - Vespro e un’ora di orazione
19,30 -cena; poi ancora un’ora di ricreazione

21,00 - Compieta.


Pur non avendo una particolare struttura per l’accoglienza di gruppi, accogliamo volentieri quanti desiderano accostarsi al monastero per pregare in silenzio e fare una sosta di verifica del proprio cammino spirituale. Però solo le giovani seriamente alla ricerca di una scelta vocazionale possono entrare in clausura e condividere per un po’ di tempo la nostra vita.





Monastero Monte Carmelo

Viale Card. D. Tardini, 1
01019 Vetralla (VT)
tel. 0761. 477.217
fax: 0761. 460.742
posta elettronica:
carmelitane.vetralla@virgilio.it





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