Il filo d'oro

sabato 17 novembre 2007 alle 22:16


Un filo d'oro.

C'è come un filo d'oro tessuto attraverso gli avvenimenti della nostra vita.

Ma noi vediamo e sentiamo a volte solo problemi, angoscia. La nostra vita sembra sconvolta da ondate successive di imprevisti, cose andate storte. A volte felici perchè qualcosa va bene, altre depressi perchè qualcos'altro è sopravvenuto e ci ha disilluso.

Una successione di eventi di cui non riusciamo a cogliere il nesso, la direzione.
Tutto sembra andare a caso, e ci adattiamo... cominciamo a vivere alla giornata: questo mi piace, lo faccio, quest'altro non mi piace lo evito.

Anche per le persone che amiamo succede così. A volte stentiamo a capire la strada verso cui una vita si incammina.

Ma c'è un filo d'oro. Un filo prezioso Dio sta tessendo nella nostra vita con infinita pazienza, amore, misericordia... speranza.

Un filo che dà senso a tutta la nostra storia, le nostre scelte, giuste o sbagliate che siano.
"Tutto concorre al bene di coloro che amano Dio" dice l'Apostolo Paolo (cfr. Rm 8,28).

Per grazia, per dono, se perseveriamo nella nostra ricerca di Dio, nell'ascolto della sua Parola ci è dato a volte di scorgerlo. Anzi di vederlo, e anche molto bene.

Un filo d'oro che riluce bellezza, delicatemente tessuto attraverso trame di incertezza, paure, sbagli, monotonia, prove e anche peccati.

Un filo d'oro che riaccende energie dimenticate, e fa esultare la speranza.

E allora cominciamo a capire. Capire che la nostra vita, la vita di chi amiamo, fatta di pezzi che sembravano ormai frantumanti e indecifrabili, stanno assumendo decisamente e stupendamente un senso che nemmeno osavamo immaginare.

Bellissimo.

E allora ricomincamo a sorridere. Diventiamo gelosi. Ma gelosi di questa bellezza che Dio sta tessendo in noi e negli altri. Vogliamo collaborare al meglio. Favorire e non danneggiare questo capolavoro in corso d'opera. E' la nostra stessa vita. La vita di chi chi ci sta vicino.

Abbiamo bisgno di pregare di più. Di più silenzio. Di più profondità. Di più ascolto.



Cantate inni al Signore con l'arpa,
con l'arpa e con suono melodioso;
con la tromba e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.

Frema il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne.

Esultino davanti al Signore che viene,
che viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine (cfr. Sal 97).

28 commenti/domande

  1. Anonimo Says:

    Mi piace la qualità di questo filo, é un filo d'oro e non filo rosso come si dice d'abitudine. L'oro dice la dignità e preziosità della nostra vita per colui ( Dio)che ha tessuto questo filo. L'oro dice anche la bellezza e la felicità per il nostro vivere.Perche dice Il Signore stesso :Io ho progetti di pace e non di sventura; voi mi invocherete e io vi esaudirò e vi farò tornare da tutti i luoghi dove vi ho dispersi”. (Ger 29,11.12.14)Ci si rende conto di tutto questo se viviamo con lui e per lui.
    ciao p.salva.
    pasca

  2. psalva Says:

    Ciao Pascal!
    Grazie del commento e buona domenica!

  3. Simone Says:

    � spettacolare salva...hai parlato di quello che mi tormenta da giorni!Riuscire a vedere il filo d'oro con cui Dio tesse la nostra vita non � facile...spesso � messo da parte e non ci ricordiamo che ogni giorno � Lui si rende partecipe a noi,a volte con un sottile filo d'oro che non � facile da vedere,ma riflette la luce del sole e fa brillare la nostra vita!
    un abbraccio
    fra Simone

  4. tangalor Says:

    Sì, questo discorso lo trovo proprio vero, e mi paice un casino, mi mette proprio la voglia di vivere, mi trasmette energia e vitalità... è un discorso incarnato nei nostri giorni quanto Dio è incarnato nella nostra vita. Ritengo che la scoperta di Dio nella nostra vita, sia proprio la scoperta di questo discorso, di questa linea, della Sua Presenza Già Presente ma che i nostri occhi non sempre vedono, perchè spiritualmente ciechi, persone da guarire.

    Davvero, accorgersi di questo ci fa saltare come gli stambecchi, perchè amati, perchè salvati, perchè coccolati, perchè così vicini al cuore di Dio che davvero è incredibile! Chi ci può uccidere? Chi ci può dividere da Dio? Chi? Cosa? Eppure a volte si cade nel baratro, ci discostiamo da Lui, Lui così vicino, dentro di noi... grande delusione è constatare che quasi nessuno vede questo filo, quasi nessuno coglie l'attimo, quasi nessuno assapora la Gioia Reale di essere Veri Figli di Dio!

    Grazie Salva!

  5. psalva Says:

    @simone e lorenzo

    grazie a voi fratelli. E' bello sentire che quello che si è percepito come profondamente vero faccia parte di un disegno più grande di ciascuno di noi, che ci comprende e unisce tutti in unico mistero di grazia.

    Stasera abbiamo avuto a cena il rettore della neonata univesità cattolica del mozambico, nata appena 7 anni fa dopo 16 anni di guerra civile. è un sacerdote giovanissimo e umilissimo, con un sorriso disarmante. Un vero povero del SIgnore che ha sulle spalle una resposabilità grande ma davanti agli occhi un sogno bellissimo. CHissà se potremo anche noi farne parte in qualche modo!

    A giorni i ragazzi mi riversano il filmato su dvd.. spero di metterlo sul blog. un abbraccio

  6. tangalor Says:

    Bella roba! Aspetto il video :)

    Oh, ma quanto è potente come strumento di comunicazione il web? Incredibile!

  7. Anonimo Says:

    Qualche volta il filo d'oro sembra che si spezzi e Dio si allontana, non ascolta. Perchè? Perchè è tutto così difficile? Perchè il Signore dice "chiedete e vi sarà dato" e quando io chiedo non risponde? Perchè almeno non mi fa capire dove sbaglio?
    Scusate lo sfogo, ma sono delusa perchè ho creduto profondamente alle parole di Gesù e mi sento tradita.

  8. psalva Says:

    sentirsi traditi...
    Essere delusi di Lui...
    Pensare di essere stati ingannati..

    sono i segni che si è almeno tentato di fare qualche passo dietro di Lui, dietro il Signore Gesù...

    E' capitato ai primi discepoli, è capitato ai secondi e ai terzi, e posso dirlo, è capitato anche a me...

    Ci siamo fidati di una parola, e ci siamo buttati, ci abbiamo creduto, abbiamo investito speranza ed energie..

    Ma forse abbiamo dimenticato a volte la prima parola di cui bisognava fidarsi, l'unica che dice il senso di tutto il resto:
    SEGUITEMI!..

    Questa è la prima, ma poi ce n'è anche un altra, che credo Gesù abbia detto verso la fine, non molto distante dalla sua morte in croce:
    "BEATO chi non si scandalizza di me"

    Beato cioè che si fida di me fino in fondo, chi non si ferma all'immagine che si è fatto di me, chi crede che l'Amore non coincida con le proprie idee sull'Amore..

    Ho capito che Lui non tradisce mai nessuno, che il suo amore non delude nessuno, se solo abbiamo il coraggio di andare oltre i binari che di solito imponiamo a Dio... e lo lasciamo libero di fare...

    Questo solo mi sento di dirti... non fermarti al tuo senso di tradimento... rilancia con la tua fede la posta in avanti, lotta con Lui, aspettati infinitamente di più di quello che gli hai chiesto, ma aspettatelo veramente... e lo vedrai! Prima o poi lo vedrai.

    Ma non smettere di seguirlo, ascoltarlo, conoscerlo! Lo conosciamo così poco! Rischiamo tutti prima o poi di fare come Giuda... che, credendosi tradito da Gesù, l'ha tradito e abbandonato sul serio, mentre Gesù l'aveva sempre amato (ma non come Giuda si aspettava, visto che aspettava un Messia trionfante e glorioso, e non un messia umile e servo di tutti...

    Ieri sera ti ho ricordato nella mia preghiera...

  9. Anonimo Says:

    Ti ringrazio di avermi pensato nella tua preghiera, in questo momento particolare della mia vita ne ho effettivamente bisogno, visto che non riesco più a pregare da un mese e mezzo circa.Non posso aspettarmi più di quello che Gli ho chiesto perchè non è possibile, credimi poteva concedermelo, l'ho supplicato,pregato, implorato e ho creduto fermamente in Lui...." vai donna, la tua fede ti ha salvato".... Mi sono messa totalmente nelle sue mani sicura che solo Lui ha parole di vita, ma è stato tutto inutile. Devo dire che ho anche pensato molto a Giuda a cosa ha provato visto che è arrivato a privarsi della cosa più cara che abbiamo. Continuo a pensare e la risposta che riesco a darmi è solo una...... la peggiore!!!!!!

  10. tangalor Says:

    Non sei la sola che ha avuto miliardi di dubbi e che si sarà sentita di aver tradito Gesù... beh anche il mio discoso magari non ti consola affatto... ma è quello che mi sento di dirti visto che in questo gruppo dei delusi mi ci metto anche io.

    Mi metto anche nel gruppo di quelli che pensano che "sembrava tutto molto più semplice, ed in realtà mi sembra tutto molto difficile".

    Mi ha colpito molto il tuo commento perchè ti sento profondamente scossa. Per questo ti voglio dire la mia.

    Io non so cosa ti sia successo o cosa sia accaduto, non ho idea di chi sei nè di cosa tu faccia nella vita... mi sento di dirti però che la vita è da vivere con o senza Gesù. A volte ci arrovelliamo nei nostri "ragionamenti pseudo religiosi" ma che non portano a niente di buono: in quei casi c'è bisogno di lasciar perdere il discorso, di non cercare una vittoria sulle ombre che sopraggiungono perchè è una battaglia persa: in quei momenti non si vede che nero. Credo che un buon modo di fare, sia quello di Pietro!

    Hai presente Pietro, deluso dalla maorte di Gesù? Cavolo lui gli aveva proprio dato tutto quanto, molto più di me quindi la sua delusione sarà stata 800 volte più grande della mia. Comunque tutt'al più sarà stata paritaria alla mia ma la mia non potrà mai essere maggiore. Pietro non aveva capito niente, era confuso, deluso, Gesù era morto: non trovava una soluzione alla questione e con i mezzi e le conoscenze a sua disposizione in realtà non c'era. E allora ha fatto una cosa grande: è tornato dalle sue reti, quelle mezze rotte con le quali se la vedeva tutti i giorni, quelle semplici e genuine che gli avevano dato da mangiare per una vita intera. Ha lasciato perdere, almeno nei fatti, quegli eventi che gli avevano sconvolto la vita - ma dentro sono certo che mai ne ha abbandonato la positività e la meraviglia che in lui avevano generato, conclusasi però con un punto di domanda per la conclusione che, a dire il vero, non tornava bene col resto della storia! - ed è tornato a guardare la vita in modo semplice, faticando per risalire la china, e ricominciare. Che grande prova di umiltà per Pietro che aveva visto Dio così potente! Aveva visto la Potenza di Dio, miracoli su miracoli,cose incredibili. Ma Pietro, un po' tipo Maria che si portava tutto dentro ragionandoci ma in maniera positiva, aveva scelto la via del non-combattimento, del non dover capire tutto a tutti i costi. Si sarà detto "beh, come è sempre accaduto, sarà Gesù che rimetterà a posto le cose. Io adesso vado a pescare perchè non so fare altro... e mi sono rotto di stare qui a pensare a cose delle quali non troverò mai la soluzione in questo modo! OGGI ESCO!" e infatti se non sbaglio anche altri lo seguirono.

    Dunque, non c'è sempre e sola una via: è sempre Gesù che torna da noi! Tutti i nostri sforzi talvolta sono sterili e vani... ma è giusto che sia così perchè non siamo noi che abbiamo iniziato un discorso con Dio, è sempre Dio che ha voglia di iniziare un discorso nuovo con noi. E' Dio che ha iniziato il suo discorso di salvezza nelle nostre vite con ognuno di noi... e questo è incredibile... e talvolta possiamo pure rilassarci e prendere la vita più con calma - cosa di cui NON sono un esempio :) ehehehe - e riderci un po' su, ridimensionando, se possibile, alcuni problemi e/o vedute.

    Spero che mi risponderai, vorrei sapere di più della questione. Chissà magari non leggerai nemmeno le mie parole... e potrebbero essere soltanto gettate al vento. Ma spero che il Vento te le conduca...

  11. Anonimo Says:

    Come vedi il vento le ha condotte a me!!!Non ho capito se il "vento" in questione è solo vento oppure "Vento"?:)
    Mi parli di Pietro, è una figura che non conosco molto,ma anch'io, come lui, non voglio trovare la soluzione a tutti i costi, sono consapevole che è una battaglia persa, quello che vorrei è soltanto sapere se sto perdendo tempo nel credere in Lui oppure no. Tu dici che è Dio che
    ha voglia di iniziare un discorso con noi e allora perchè appena lo inizia e tu lo segui Lui si tira indietro? Vedi non credo che se Dio esistesse veramente giocherebbe con noi come fa il gatto con il topo, sarebbe crudele e Dio non può esserlo,visto che Lui è amore. Tu mi dici che la vita va vissuta con o senza Gesù....Mi trovi pienamente d'accordo, la vita è la scintilla che fa brillare gli occhi, anche quando questi piangono. Anch'io, come Pietro, sono tornata alla vita di sempre, ma io non ho la certezza di Pietro, io non ho conosciuto personalmente Gesù e mi sono stancata di credere in Qualcuno che è assente.
    Diciamo che sono come Tommaso, non credo se non vedo!

  12. tangalor Says:

    Intendevo Vento! :)

    Sono contento che mi hai risposto!

    E' bello parlare anche se solo via web... però è bella pure l'idea che non ci conosciamo, abitiamo lontani, non sapremo mai chi siamo :) ma discutiamo assieme! Il web da questo punto di vista mi ha sempre affascinato :) !!

    Poi, ti devo dire, mi piace proprio la tua incazzatura mista un po' a delusione per un Dio che sembra nascondersi. Non mi piace chi crede senza avere le prove: senza le prove non si crede in niente! Non si crede nemmeno alle persone che si vedono e si toccano, se esse non ci danno un attestato in qualche modo della loro credibilità! Dunque figuriamoci il credere in un Dio che non vediamo, in qualcosa che non possiamo toccare a pelle come una persona. Almeno fin quando non lo si incontra potentemente... ;)

    Beh per nostro fortuna siamo in ottima compagnia: questo "gruppo" di miscredenti non sarà mai vuoto probabilmente :) e dunque avremo sempre qualche compagno con cui berci una birra e parlare di queste cose :) prospettiva forse non troppo brutta! E Tommaso probabilmente ne è il fondatore. Ma se anche a noi va come è andata a Tommaso... ah allora saremmo a posto! :)

    Tu scrivi quello che vorrei è soltanto sapere se sto perdendo tempo nel credere in Lui oppure no. Tu dici che è Dio che
    ha voglia di iniziare un discorso con noi e allora perchè appena lo inizia e tu lo segui Lui si tira indietro?
    Credo che la risposta alla tua domanda - ovvero se stai perdendo tempo - la puoi solo trovare tu, nei tuoi giorni, nella tua vita, nelle tue cose, nei tuoi dolori e nelle tue gioie. Potrai ascoltare tutte le persone che vuoi: ne troverai alcune che anche solo all'idea di Dio ti rideranno in faccia :), altre che si indigneranno per le tue idee malsane, altre ancora che ti diranno che Dio è tutto l'Amore possibile. Ma non servirà nessun discorso perchè in fondo saranno solo le tue convinzioni personali - certo anche spinte da altre testimonianze - che ti accompagneranno nella tua vita: insomma alla fine dei conti, ognuno crede, secondo me, e monta la propria fede e dunque le successive azioni, sulle vicende personali e sulle "prove" dell'esistenza di Dio che ha trovato per caso "per la strada della sua vita". Guarda, se tu trovi un giorno qualcosa che ti parla incredibilmente e meravigliosamente di Dio in modo inequivocabile, potrà pure venire il Papa a dirti che sono cazzate, ma non te lo smonterà! Perchè te quell'incontro con Gesù l'hai vissuto sulla tua pelle, ti si sarà conficcato nelle vene talmente è potente la sua azione, ti pulserà il cuore e ti brilleranno gli occhi ogni volta che lo ricorderai!

    Occorre scoprire da soli se, per noi, è una perdita di tempo dialogare con Dio oppure se è un guadagno. Cioè occorre effettivamente scoprirlo, personalmente. Dunque poi ognuno, in base alle risposte che si dà, agirà di conseguenza. Considerando però sempre il fatto che tutti i giorni, può mettere in dubbio le risposte che già ha trovato. Ma talvolta Dio darà delle risposte così certe che non potrà proprio non riconoscerle :) e così uno si fa qualche piccola certezza, di quelle che ti dicevo prima, insmontabili, personali... :)

    Ed essendo un dialogo con Dio ci si può pure incazzare. Anzi a volte è la scelta migliore. Incazzarsi potentemente. E gridare a Dio dal profondo del cuore... "se ci sei rispondimi..."

    la vita è la scintilla che fa brillare gli occhi, anche quando questi piangonoQuanto è bella questa tua frase! E' proprio vero...

    Anch'io, come Pietro, sono tornata alla vita di sempre, ma io non ho la certezza di Pietro, io non ho conosciuto personalmente Gesù e mi sono stancata di credere in Qualcuno che è assente.
    Diciamo che sono come Tommaso, non credo se non vedo!
    Beh... questo pezzo del tuo discorso mi sembra strano. Perchè, se non hai mai conosciuto Gesù, ti poni il problema così potentemente? :) una delusione sorge, generalmente, dopo un'aspettativa mancata o dopo un "mi sembrava che fosse amore ed invece era un calesse!" :) Secondo me già lo conosci un po'... ;)

    Spero ancora che il solito Vento ci faccia continuare il discorso... :)

  13. Anonimo Says:

    Il Vento soffia ancora.......ti ringrazio per il tempo che mi dedichi.E' bello leggere ciò che scrivi e questa volta voglio iniziare dalla fine:)...... mi pongo il problema così "potentemente" perchè Gesù è sempre stata la mia "dolce croce", nel senso che l'ho sempre conosciuto, è sempre stato presente nella mia vita, ha sempre invaso ogni mio spazio nonostante le mie perplessità, le mie incertezze e questo ha influenzato tutta la mia vita, ogni azione, ogni reazione. "Conoscete la verità e la verità vi farà liberi"...Questo è il mio cruccio!!!!! L'ho sempre conosciuto oppure non ho capito niente di Lui? (credevo fosse amore e invece era un calesse?):)Tu dici che Dio talvolta da delle risposte certe che anch'io, miscredente, non potrò non riconoscerle.....ed è questo il problema! Dopo tanti anni é arrivato il momento della verità e precisamente un mese e mezzo fa....."Signore mi affido totalmente a Te e confido in Te."
    Certa di questo ho proseguito convinta, sicura che l'ora della risposta era arrivata.
    Capisci la mia delusione, la mia arrabbiatura?
    Adesso che ti ho annoiato abbastanza che ne diresti di offrirmi una birra? la vorrei bionda!

  14. psalva Says:

    Beh... se volete ve la offro io una birra... anche se mi sa che siamo tutti un po' kilometricamente distanti...

    ma a parte tutto...
    ti posso solo personalmente dire quello che ho capito in una situazione simile...

    OK..Gesù confido tot in te.. ho detto.. ma poi mi sono detto: ma cosa voglio dire con queste parole? Confido tot che farai ciò che mi aspetto? E se non lo fai? La mia fiducia in te svanisce? Ossia non credo che mi ami, perchè non lo manifesti (a modo mio) e quindi non ci sei?
    No... confido in te al di là di tutto, al di là delle mie aspettative, al di là dei miei limiti umani... è proprio quello che dicevo qualche post fa... rilanciare, alzare la posta, aspettarsi di più di quello che mi aspettavo (e non è accaduto)...

    Ho scoperto che Dio non può resistere a questo tipo di fede...

    Ma occorre il coraggio di farsi travolgere dal Vento di cui parlava Lorenzo..

    Questa è solo una mia personale esperienza. Non l'ho detta però per confondere le acque e non pagare la birra :-)

  15. Anonimo Says:

    Beh! Non è proprio così, vedi io non ho mai chiesto una prova della Sua esistenza, me ne guarderei bene!Io ho soltanto chiesto aiuto in un momento molto delicato della mia vita e sinceramente quale Padre non aiuta il proprio figlio? Io ho confidato in Lui al di là di tutto però è troppo comodo dire che Dio non può resistere a questo tipo di fede, anche perchè il coraggio di farmi travolgere dal Vento l'ho sempre avuto! (leggi meglio quello che ho scritto prima):)
    Tranquillo, non hai confuso le acque più di quanto non lo siano già....e per la birra .....vedi un pò tu.....io sono qui.

  16. psalva Says:

    no.. mi sono spiegato male.
    Non si tratta di chiedere prova della sua esistenza.

    Dicevo solo questo:
    desideravo di essere aiutato a modo mio, come mi sembrava logico...(essendo lui Padre!).. e non lo sono stato..e non mi è sembrato proprio!
    Allora -illuminazione- ho capito che la mia fede in lui era condizionata propio da queelle aspettative! Come se un bambino di 3 anni misurasse l'amore di suo padre da fatto di comportarsi come lui si immagina...Eppure quante volte i nostri genitori, proprio perchè ci volevano bene, non hanno fatto quello che noi ci aspettavamo?? e quanto abbiamo pianto??? ora, da grandi, riconosciamo che avevano fatto bene.. e proprio con certi no ci hanno fatto del bene (quel bene che a noi sembrava male!).

    Beh, io nei confronti di Dio Padre non penso di avere 3 anni, ma 0,5 o giù di lì...

  17. Anonimo Says:

    Posso farti una domanda?
    Hai figli?

  18. psalva Says:

    no, se intendi solo i figli carnaeli...

    sono un figlio.

  19. Anonimo Says:

    Si, intendevo quelli.
    Quando non si hanno è difficile capire cosa può arrivare a fare un padre o una madre per loro!

  20. psalva Says:

    sì ok... ma tutto quello che fai per i tuoi figli loro lo leggono sempre come "bene"? Lo capiscono sempre al volo?

  21. Anonimo Says:

    E' vero che devi saper dire di no, ma è altrettanto vero che devi infondere loro sicurezza e tranquillità intellettuale e spirituale. Non puoi dire loro "no" e basta, sarebbe frustrante e contribuiresti ad accrescere in loro il senso di abbandono e inibizione che li accompagneranno nella vita adulta,diventando così uomini infelici.

  22. psalva Says:

    è ovvio... ma credo ci siano scelte che un genitore deve fare in ogni caso..e che con pur tutto l'amore possibile fanno male...

    Mi ricordo ancora ad esempio del senso di smarrimento e sofferenza quando i miei decisero che dovevamo traslocare... a voglia di tentativi di spiegazione e vicinanza,ecc. ecc., perdere i luoghi dell'infanzia, le amicizie, cambiare scuola, sono e rimangono traumi.. nonostante tutto l'amore dei genitori.

    Adesso dico: hanno fatto proprio bene. Allora di certo non l'avrei detto, anzi...

  23. Anonimo Says:

    Ah beh? Allora anch'io dovrei dire "Ha fatto proprio bene a prendermi una figura così importante come mio padre quando ero ancora bambina, ha fatto proprio bene a stravolgermi la vita in una notte soltanto e a lasciarmi con l'amaro in bocca a chiedermi perchè ancora oggi, ha fatto bene a non ascoltare l'unica preghiera vitale che Gli ho fatto, ha fatto bene a non mostrarmi amore quando non potevo farne a meno! Eh si..... devo veramente ringraziarLo.

  24. psalva Says:

    non ti dico questo. credo adesso sia impossibile.

    Ora si tratta di decidere se dare fiducia a questo Dio nonostante tutto oppure chiudere la partita.
    Decidere se ciò che vedi e senti adesso sia la verità ultima sulla questione oppure provare a pensare che il nostro sguardo è ancora troppo limitato... e dare a Lui la possibilità di essere Amore al di là di questi nostri limiti di comprensione..

    Sono cose che dico prima di tutto a me stesso ovviamente, perchè la dinamica della fede è la stessa anche se cambiano le circostanze.

  25. tangalor Says:

    Ha fatto proprio bene a prendermi una figura così importante come mio padre quando ero ancora bambina, ha fatto proprio bene a stravolgermi la vita in una notte soltanto e a lasciarmi con l'amaro in bocca a chiedermi perché ancora oggi, ha fatto bene a non ascoltare l'unica preghiera vitale che Gli ho fattoBeh non posso darti affatto torto: la vita è proprio dura, per tutti. Ognuno ha i suoi problemi, delusioni, piagnistei, crisi, dolori immensi da affrontare e nessuno te li toglie, nemmeno Dio! Dio non li ha tolti neppure ha suo figlio Gesù, che era oltre che uomo Dio - e nemmeno Gesù se li è autotolti! - quindi figurati se li toglie a noi! No no, assolutamente no (purtroppo! perché io preferirei mille che volte che il gioco fosse diverso!)

    Dunque è proprio nel MARASMA della vita, nel caos che ci circonda e a volte ci ingloba che possiamo riconoscere la presenza di Dio o non riconoscerla, accoglierla o non accoglierla, usare la propria testa o seguire la massa...

    Affidarsi a Gesù però è qualcosa di profondamente bello che ci solleva - talvolta solo interiormente - dagli affanni e dai dolori della vita quotidiana (è un ENORME VANTAGGIO per chi lo scopre!). Talvolta, il solo sollevarsi interiormente è quasi la vittoria totale sul male che magari non possiamo sconfiggere in modo definitivo! Confidare nella Sua Potente Misericordia e nella Sua Potentissima Intercessione è favoloso, liberante, semplificante, consolante. Se non ci fosse Dio, chi ci darebbe ascolto? Chi ascolterebbe i nostri moti interiori? Come faremmo senza lo Spirito Santo che ha potere di liberarci, insegnarci, consolarci, amarci effettivamente in ogni istante della vita? L'Intercessione di Gesù poi è così potente che spesso, ti aiuta anche a risolvere problemi materiali. Io ti posso dire che spesso ricorro al suo aiuto e che spesso, vedo che, il Suo agire, assieme ai miei miseri sforzi umani, assieme alle mie fatiche e al mio sudore, risolve talvolta questioni che mi stavano a cuore, mi sblocca situazioni, mi aiuta in tantissimi piccoli e nascosti problemi quotidiani. E mi galvanizza il fatto che tutto è nascosto - Egli agisce ma nessuno lo vede e nessuno lo sa! E' tipo un'arma segreta! :) e che posso sempre contare su di lui e spaccargli le palle fin quando non mi ascolta e mi posso rifugiare sempre nella Sua Misericordia. Il fatto che sia nascosto a praticamente tutti da una parte mi piace perché posso chiedere la sua azione potente :) per vincere alcune battaglie, dall'altra parte mi rattrista perché nonostante il vangelo sia proclamato in tutto il mondo, sembra che Dio non esista e che non possa agire e che Gesù sia un barista qualsiasi: e questo è assurdo!

    Mi incuriosisce: la notte di cui parli (come ti stracolse la vita? dal tono sembra che te la stravolse in positivo!), la preghiera vitale ma non ascoltata che facesti!

    :)

  26. Anonimo Says:

    Spiacente deluderti, ma la notte di cui parlo non è stata scolvolta in positivo, è stata la peggiore in assoluto. Per quanto riguarda la preghiera vitale non ascoltata te l'ho detto, ho fatto come Pietro: sono tornata alla vita di sempre.......con tanto amaro in bocca........"Gli ho spaccato le palle" tutti i giorni, hai presente un tarlo che non smette mai? ecco, io ero il Suo tarlo convinta che se non avesse voluto ascoltarmi perchè magari non aveva voglia lo vrebbe fatto di sicuro per farmi almeno smettere di torturarLo. Indovina un pò?......
    Forse non ha le palle perchè magari è donna? Chissà....
    Dovrò rifare tutto daccapo!!!:)
    Quando vuoi offrirmi la birra sono qui e la vorrei sempre bionda:):)
    grazie

  27. tangalor Says:

    :) qui dove? Io sono in zona Milano!

    Beh comunque non demordere... a volte i tempi di risposta non sono in real-time :) siamo in tanti e smistare tutte le richieste non credo sia semplice... :)

  28. Anonimo Says:

    Milano?
    Ho passato 2 mesi a Milano, ma adesso sono tornata a casa.
    Sarà per la prossima volta, chissà... .magari il Vento soffierà nel verso giusto e potremmo bere la bionda in santa pace:) mai dire mai nella vita|

 













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